Il settore dell’intrattenimento è indubbiamente uno di quelli più colpiti a livello economico dal coronavirus. Cinema e teatri non sanno ancora quando potranno riaprire i battenti. Tali preoccupazioni attanagliano anche la prestigiosa Scala di Milano.
Chiusura ad oltranza. La ripresa delle attività teatrali sarà molti difficile, se non impossibile nel breve periodo. «Stiamo pensando con dedizione a come riaprire il teatro – ha dichiarato il sovrintendente della Scala Dominique Mayer -. Dovrà essere un segno importante, visibile e avvertibile a Milano, nella regione, in Italia e in tutto il mondo».
Futuro. Nel frattempo lo stesso Dominique Meyer conferma la messa a punto di un progetto di diretta streaming degli spettacoli, un nuovo sito ed un nuovo progetto digitale che vedranno la luce tra non molto.
Chi sentisse la nostalgia della Scala e volesse saperne di più sulla sua storia potrà virtualmente partecipare alla mostra online sulla “Storia dei palchi”. Lo studio, che è stato realizzato dal Teatro alla Scala insieme al Conservatorio “G. Verdi” di Milano e alla Biblioteca Nazionale Braidense, ricostruisce minuziosamente le vicende dei palchi fino al 1920.