Nuovo sciopero dei trasporti aerei in arrivo: venerdì 17 marzo sarà una giornata a rischio per chi si deve spostare volando, con un’agitazione a livello nazionale che avrà ripercussioni sulle partenze e sugli arrivi dei voli anche e soprattutto a Milano. Ad indirla sono stati Cub, Uilt-Uil, Ugl-Ta, Cgil e Flai trasporti e servizi, come comunica il sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Sciopero dei trasporti aerei, fasce
Quello che è già ufficiale è che si fermano per 24 ore, a livello nazionale, i lavoratori di: Flai Trasporti e Servizi che si occupano di servizi aeroportuali di handling; Osr cub Trasporti- security di Milano Linate; Cub – lavoratori comparto aereo, aeroportuale e indotto aeroporti. Si fermano invece per 4 ore i lavoratori di: Uilt-Uil personale Air Dolomiti dalle 13 alle 17; Ugl-Ta Aviation services e aviation services assistance dalle 11 alle 15; Osp Filt Cigl-Cub – personale che cura i servizi dell’aeroporto di Pisa dalle 10 alle 14; Cub trasporti e Usb lavoro privato – personale Atitech di Roma Fiumicino dalle 13 alle 17; Osp Cub trasporti – personale società Gh di Catania dalle 10 alle 14.

Sciopero dei trasporti aerei, voli garantini
Al riparo da brutte sorprese solo chi volerà su tratte obbligatorie per legge. Si tratta – come si legge sul sito dell’Enac – dei voli di Stato, militari, emergenza, sanitari, umanitari e di soccorso ma anche di tutti i voli, inclusi i voli charter, schedulati in partenza nelle fasce orarie 7-10 e 18-21; tutti i voli charter da/per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero. Devono essere garantiti anche i voli di collegamento con le isole con unica frequenza giornaliera con esclusione del traffico continentale.
Non solo sciopero dei trasporti aerei
L’aereo pesa troppo, il vento è forte e per decollare bisogna alleggerirlo, a sette passeggeri viene così chiesto di scendere in cambio di un voucher da 250 euro. È quanto successo su un volo Ita Airways dall’aeroporto di London City a Milano Linate. «L’evento è dipeso dalle condizioni meteorologiche della capitale inglese, che risultavano critiche già da inizio giornata per forte vento e pioggia, e che hanno comportato limitazioni operative aggiuntive sull’unica pista dell’aeroporto divenuta utilizzabile», ha detto Ita Airways in una nota.