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28. 03. 2024 13:08

Il Teatro Nazionale di Milano finisce nel mirino dei No Vax

Il Teatro Nazionale impone il green pass per il pubblico: i No Vax insorgono sul Web

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Il Teatro Nazionale di Milano si preprara a rialzare il sipario: il primo spettacolo, il musical Pretty Woman, sarà in programmazione dal 28 settembre al 17 ottobre. La direzione per garantire la sicurezza del pubblico e dello staff ha deciso di rendere obbligatorio il green pass per gli spettatori. Di conseguenza prima di assistere allo show sarà necessario mostrare la certificazione di vaccinazione, di guarigione dal Covid o un tampone negativo. La decisione ha scatenato l’ira dei No Vax che via social hanno tempestato di proteste – alcune anche violente – la pagina Facebook del teatro.

Teatro Nazionale, i No Vax: «Agevolate la dittatura sanitaria»

Sotto il post del Teatro Nazionale si possono leggere commenti di ogni genere. Da chi si augura «che NESSUNO si presti a questo regolamento e vi auguro il teatro vuoto!» a chi dichiara di non voler scendere a compromessi e scrive: «State veramente affermando che per assistere a uno spettacolo devo assumermi la responsabilità di iniettarmi un farmaco la cui sperimentazione terminerà a fine 2023 o infilarmi un tampone ogni volta nel naso? Significa solo che andrò altrove. Senza i vostri spettacoli si vive ugualmente ma alla mia salute ci penso ogni giorno e non scendo a compromessi».

Infine c’è chi anche vorrebbe un rimborso spese per il “torto subito”: «Ho dei biglietti per uno spettacolo che dal 2020 è stato rimandato più volte e ora è stato riprogrammato nella nuova stagione – scrive un altro utente -: se manterrete questa regola, visto che non può essere un obbligo, ci sarà il rimborso dei biglietti?».

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