Ieri è stato il triste giorno dell’ultimo saluto a Martina Luoni, la giovane testimonial della campagna anti-Covid che purtroppo ha perso la sua personale battaglia contro il cancro che l’affliggeva da tempo.
Solaro si stringe intorno alla famiglia di Martina Luoni
Nella chiesa di Solaro, suo paese natio, si sono ritrovate tantissime persone per darle l’ultimo saluto: parenti, amici, conoscenti e semplici cittadini che erano rimasti impressionati dalla sua storia e soprattutto dalla sua energia e forza di volontà. Sul sagrato sono stati lasciati volare in cielo tanti palloncini e una “M” di colore argento: una piccola metafora dalla voglia di Martina di porter tornare libera.
Il padre ha voluto dedicare alla sua “leonessa” una toccante lettera: «Ciao piccola, così ti ho sempre chiamata. Ora sei finalmente libera dalla malattia e la tua anima riposa serena in quei tramonti che hai sempre sognato – ha scritto nel messaggio letto dall’altare -. In questi tre anni e mezzo ci hai cambiato la vita, ci hai insegnato il suo vero valore, apprezzando ciò che si ha quotidianamente e che troppo spesso diamo per scontato. In questi giorni dopo che hai preso il volo siamo stati coperti da innumerevoli messaggi di affetto non perché eri nostra figlia, ma per quello che sei stata e hai tramesso a migliaia di persone: forza, coraggio e immensa voglia di vivere. Questo mi riempie di orgoglio e mi accompagnerà per sempre. Ciao piccola leonessa».