Torna l’appuntamento con gli Astri Urbani per il 2021. Con le illustrazioni esclusive di Lisa Zanirato e le curiosità storiche di Milano da Vedere, associamo ogni segno ad un luogo di Milano e ad una parola d’ordine, assegnando da una a cinque stelle per i seguenti parametri: amore, lavoro, salute, fortuna.
Parola d’ordine: INSOFFERENZA
AMORE** State mescolando le carte in tavola e questa ribellione in atto dichiarerà ancora guerra al vostro animo conformista. In agosto Mercurio e Marte daranno ampie chance ai single, mentre il semaforo rimarrà giallo per le coppie sposate da poco. Bisogna avere pazienza, non è il momento di mettere in discussione vecchie ruggini, perché la vostra intemperanza non darà modo a nessuno di trattare chiarificazioni in tema affettivo.
LAVORO*** Il vostro bilancio del 2020 è stato più positivo degli altri, nel 2021 ci sarà da combattere per mantenere questo privilegio. Contratti da chiudere entro, e non oltre, la prima parte dell’anno. Nella seconda si lavorerà di rendita. Per i più giovani si apriranno le porte di nuovi progetti, ampiamente da rivalutare se l’ambiente lavorativo è stantio di idee. Sul lavoro, chi ha sbagliato con voi in passato pagherà ora il conto.
SALUTE** Fatica e stress colmeranno le vostre giornate di inizio anno. Tenete duro perché da maggio – il vostro mese – il Sole dissiperà le nebbie dell’animo, mentre dal mese seguente sarà utile iniziare cure dimagranti o rilassanti in vista di un’estate impegnativa su tutti i fronti. Occhio alla gola, da sempre un punto debole.
FORTUNA**** Come la natura del vostro segno zodiacale fisso insegna, amate le certezze e sapete bene come reagite quando ne siete privati. In questo 2021 sarete messi alla prova dalla dea bendata dato che molte delle vostre certezze saranno messe in discussione a causa di piccoli imprevisti. Saturno vi rimetterà in piedi e vi porterà per mano verso nuovi inizi, non avrete paura di fare alcun passo azzardato.
Toro è… via Montenapoleone
Prima questa strada altro non era che parte delle mura della città. Non era raro trovare, in qualche cantina, pezzi di quelle mura che cingevano l’antica Mediolanum. Ancora oggi, proprio all’incrocio tra via Montenapoleone e via Manzoni nella cantina dei vini di un noto albergo, si può vedere dove terminava una porta di accesso alla città. Poco più avanti, Porta Nuova: questa è quindi la seconda porta, in ordine temporale, di ingresso alla città, essendo stata costruita intorno all’anno mille. La prima è sotto il Grand Hotel et de Milan.
