L’arancione rinforzato potrebbe non bastare. I dati di ieri mostrano come il tasso di positività sia ancora in crescita in Lombardia: i valori hanno superato ancora una volta il 10%. Il quadro resta allarmante e nei prossimi giorni potrebbe essere adottate nuove restrizioni.
La situazione. Ieri la Cabina di Regia lombarda è tornata a riunirsi per monitorare le situazioni più calde, ovvero quelle di Brescia, Mantova e Cremona. «Per poter prevenire ed eventualmente ritardare la zona rossa cerchiamo di mettere in atto due strategie – spiega l’assessore Moratti durante la trasmissione “Mezz’ora in più” -: contenimento attraverso la vaccinazione reattiva e mitigazione circoscrivendo zone mirate. Dove lo abbiamo fatto, come a Viggiù e Bollate o Mede abbiamo visto diminuire la diffusione del virus».
Tuttavia una delle cose che sembre maggiormente mancare per il contenimento dei contagi è il senso di responsabilità. Nel weekend sono state scoperte dalla polizia diverse feste illegali in alcuni appartamenti e nella giornata di ieri, nonostante le nuove restrizioni, la gente si è riversata nuovamente lungo i Navigli, rendendo ancora necessario l’intervento della Municipale.