Lucia Azzolina, neoministro dell’Istruzione, ha dichiarato di essere stata vittima di bulli. Marco Sentieri, nella sezione nuove proposte del Festival di Sanremo, sta presentando Billy Blu, canzone sul bullismo che lui stesso ha subito da ragazzino.
Bulli al bando, tra legge e scuola
E’ un fenomeno insomma di cui si parla molto, tanto che da tre anni il 7 febbraio è stata istituita la Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo ed è proprio del 2017 la legge che se ne occupa.
Anche la scuola è attiva con iniziative rivolte agli insegnanti, ai ragazzi e ai genitori: corsi, incontri con esperti e con le forze dell’ordine come la Polizia Postale per affrontare il tema da tutti i punti di vista, anche quello legale.
Quali sono i risultati di tutti questi sforzi? Per il momento i dati Istat a disposizione si riferiscono a una ricerca di cinque anni fa, nella quale più della metà degli intervistati, di età compresa tra 11 e 17 anni, ha ammesso di essere stato vittima di episodi offensivi o violenti nei precedenti 12 mesi. L’età più critica è quella fra gli 11 e i 13 anni e le ragazze sono le più colpite.
Cyberbullismo. Ma se quello che oggi viene chiamato bullismo in qualche modo è sempre esistito, le nuove generazioni di adolescenti e preadolescenti devono far fronte a un fenomeno che i loro genitori non hanno conosciuto: il cyberbullismo. L’amplificazione di ciò che da molti è ritenuto solo un “brutto scherzo” attraverso social network e chat rende l’azione dei bulli ancora più pesante, provocando l’isolamento delle vittime fino a raggiungere in alcuni casi conseguenze drammatiche come il suicidio.
Le iniziative. L’Ufficio Scolastico della Lombardia ha appena inaugurato una piattaforma dedicata alla raccolta e alla condivisione delle iniziative e dei documenti realizzati dalle scuole cyberbullismolombardia.it.
L’11 febbraio il Ministero dell’Istruzione coordinerà il Safer Internet Day per far riflettere i ragazzi delle superiori sull’uso consapevole della rete, evento che a Milano si svolgerà in particolare al Palazzo di Ragione Lombardia. La Casa Pediatrica dell’ospedale Fatebenefratelli-Sacco di Milano è il primo Centro Nazionale di prevenzione e contrasto al cyberbulliso e ai fenomeni illegali del web.
Ogni anno cura 1.200 pazienti, il 45% dei quali coinvolti in casi di cyberbullismo. Proprio in queste settimane in Parlamento si sta discutendo della modifica della legge del 2017, che intende equiparare gli atti di bullismo sui minori allo stalking.
Se le nuove norme passeranno i bulli potranno essere affidati a istituti di rieducazione o rischiare fino a quattro anni di carcere. Proprio in occasione della discussione in aula, il deputato del Pd, Filippo Sens, in un toccante intervento, ha raccontato la sua esperienza: da ragazzo è stato vittima di “fat-shaming”, il bullismo nei confronti delle persone in sovrappeso.
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I numeri
50%,
11-17enni ha subito atti di bullismo in un anno
19,8%,
ha subito atti di bullismo una o più volte al mese
9%,
una o più volte alla settimana
22,5%,
ha dagli 11 ai 13anni
(Fonte: Istat)
