La “predica” del sindaco Beppe Sala non ha sortito alcun effetto, anzi potremmo dire che ha scatenato la reazione contraria. Dopo le immagini della folla nel centro di Milano di ieri pomeriggio, il clou si è raggiunto verso sera sui Navigli, dove alcuni ragazzi hanno improvvisato una discoteca all’aperto.
Mini-rave. Musica, drink, palloncini psichedelici a pile e un centinaio di ragazzi che ballano a bordo dell’acqua, molti senza mascherina e soprattutto senza che nessuno dica loro niente: questo è la sorta di mini-rave andato in scena davanti alla Darsena ieri sera.
Verso le 22 la situazione però degenera. Scatta la rissa tra alcuni ragazzi che stavano ballando sui gradoni. Pian piano i tafferugli si allargano fino a scatenare una rissa di gruppo e rendendo necessario l’intervento della polizia per disperdere la folla.
Sembrerebbe il racconto di un comune sabato della movida milanese pre Covid, ma in realtà siamo a poche ore dal ritorno dell’ennesima zona arancione. Non è una questione solo di colori, ma anche di numeri: quelli preoccupanti dell’epidemia. Il tasso di positività continua a crescere giorno dopo giorno ed il numero di ricoverati è in aumento. L’unico elemento in calo sembra però essere il senso di responsabilità.
