Purtroppo come temeva l’Ats, tra i dieci positivi rintracciati alla palestra Virgin di Città Studi a Milano c’è un caso di variante indiaa, anche definita variante delta.
Preoccupazione per la variante indiana
Al momento l’Ats sta cercando di sequenziare anche il virus degli altri 9 contagiati. In base al tracciamento fatto 150 persone sono state contattate per sottoporsi ad un tampone a Linate. A due giorni dalla zona bianca si accende la preoccupazione a Milano: la variante indiana si contraddistingue per la sua elevata contagiosità.
I primi casi della variante erano stati sequenziati per la prima volta in Lombardia lo scorso 3 maggio su cinque passeggeri atterrati ad Orio al Serio. La variante indiana è responsabile dell’impennata di nuovi casi che si sta registrando in Gran Bretagna e che potrebbe costringere il governo di Boris Johnson a posticipare le riaperture. Secondo gli esperti ha un livello di contagiosità superiore al 60% rispetto alle altre sequenze.