Il governo non ha ancora definito le nuove regole per le imminenti festività, ma ormai c’è una certezza: il Natale sarà “rosso”. Oggi pomeriggio alle ore 18 ci sarà una riunione del consiglio dei Ministri.
I provvedimenti. Nella giornata di ieri invece è andata in scena la Conferenza Stato-Regioni, dove il fronte si è spaccato tra rigoristi e possibilisti. Da un lato chi chiede un ingresso in zona rossa per tutte le festività e dall’altro chi vorrebbe le restrizioni più rigide limitate a Natale, Capodanno e l’Epifania.
Il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia ha annunciato che comunque le festività saranno caratterizzate dal rigore: «Dobbiamo fare delle scelte per tutelare i piu’ fragili e gli anziani, a costo di sfiorare l’impopolarità. Dovremo passare il Natale ognuno a casa propria. È evidente che stiamo andando verso restrizioni nel periodo delle festività, se qualcuno ipotizza feste, cenoni, assembramenti sbaglia di grosso».
Il presidente Fontana a margine della Conferenza Stato Regioni ha invece commentato: «Abbiamo avuto una riunione che però è stata anche questa interlocutoria. Il Governo non ha ancora chiarito quale sarà la proposta».
Oggi, insomma potrebbe essere il giorno fatidico per scoprire quali restrizioni caratterizzeranno i prossimi giorni.