Nel consueto appuntamento con il format “Buongiorno Milano” il sindaco Sala ha rivolto una lettera ai milanesi direttamente dalle guglie del Duomo.
Speranza nel futuro. «Siamo all’ultimo giorno – inizia la lettura Sala – prima del ritorno ad una nuova normalità. Voglio ricordare chi non c’è più e ringraziare tutti i medici e gli infermieri per il loro lavoro senza sosta».
È una gratitudine che non coinvolge solo gli eroi in corsia, ma tutti i cittadini milanesi che in questi difficili mesi hanno riscoperto il senso della parola “comunità”. «Ringrazio tutti coloro che hanno fatto di tutto per mantenere viva la nostra città – aggiunge il primo cittadino -. Ringrazio i visibili e i meno visibili».
La città si stringe intorno al suo simbolo e da qui proverà a ripartire. «Il Duomo rappresenta Milano – spiega Sala -, ma soprattutto i milanesi vecchi e nuovi. Quelli stanchi ed audaci con la voglia di ricominciare il futuro partendo da queste guglie. Ci siamo riscoperti un popolo capace di rispetto e sacrifici: ora c’è una nuova strada da percorrere».
Il sindaco si augura che un aiuto per il futuro prossimo arrivi anche da “lassù”. «Mi rivolgo alla Madonnina – conclude Sala rivolgendosi al simbolo della città -. Stiamo cercando di riaccendere la città: non farci mancare il tuo sguardo».