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29. 03. 2024 16:16

Addio a Cini Boeri, architetto e designer milanese di fama mondiale

Si è spenta all' età di 96 anni Cini Boeri, designer e architetto milanese di fama mondiale

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Si è spenta nella sua casa milanese Cini Boeri, architetto e designer di fama mondiale e madre di Stefano, Tito e Sandro. Aveva 96 anni. L’anno scorso l’ultimo grande riconoscimento: su proposta dell’Anpi (fu una staffetta partigiana durante la Resistenza) il Comune le ha conferito l’Ambrogino d’Oro.

Dalla Resistenza al design: il ricordo della famiglia

 A dare la triste notizia sono stati direttamente i cari di Cine Boeri.«Architetta, designer attenta ai desideri degli utenti, staffetta partigiana durante la Resistenza, Cini Boeri è stata una protagonista del periodo aureo della creatività milanese e italiana a partire dalla seconda metà del secolo scorso – si legge nel comunicato – nata a Milano, in piazza S.Ambrogio, dove ha vissuto fino a pochi anni fa, nel 1924, nota nel mondo per le sue creazioni di disegno industriale, tra le quali la poltrona Ghost e il Serpentone, e per le sue architetture, tra cui le case progettate sull’isola di La Maddalena in Sardegna e la Casa nel Bosco di Osmate, Cini ha partecipato attivamente alla vita culturale e politica italiana, prendendo posizione su temi di etica e di impegno sociale. È stata sposata con il neurologo e comandante partigiano Renato Boeri, da cui si è separata alla fine degli anni 60, con cui avuto tre figli – Sandro, Stefano e Tito- sei nipoti e un pronipote».

morta cini boeri

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Anche il sindaco Beppe Sala ha espresso il proprio cordoglio tramite un tweet: «Oggi ci ha lasciati Cini Boeri, architetta e pioniera del design, famosa nel mondo per il suo estro capace di coniugare creatività e funzionalità – ha scritto il primo cittadino -. L’abbraccio della città di Milano va ai figli Sandro, Stefano e Tito».

L’Anpi commemora una delle sue militanti più combattive

Non è mancato neanche il ricordo dell‘Anpi per voce del presidente provinciale Cenati: «La notizia mi ha sconvolto. È come se mi avesse lasciato una parente molto stretta, una grande amica a me particolarmente cara. Cini, da sempre iscritta e legatissima all’Anpi, ai valori dell’antifascismo e della Costituzione, si è battuta in tutti questi anni per la riqualificazione della Loggia dei Mercanti, unico monumento a cielo aperto che accoglie, sotto le sue volte i nomi dei Combattenti per la Libertà, degli oppositori politici, dei militari, degli ebrei milanesi non più tornati dai lager nazisti».

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