Quando si dice trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Nella serata di ieri, Michele, dipendente Atm di 51 anni, ha smesso i panni d’autista per indossare quelli da supereroe per salvare la vita ad una giovane che voleva suicidarsi.
La vicenda. Intorno alle 21,40 mentre Michele era alla guida del 63 in direzione Bisceglie si è accorto della presenza di una giovane ragazza in equilibrio precario sul cavalcavia Giuseppe Luraghi. La ragazza, 26 anni aveva già scavalcato il parapetto ed era pronta a lanciarsi nel vuoto.
Michele non ci ha pensato due volte a fermare il mezzo ed andarle incontro. Le ha chiesto se poteva avvicinarsi, e al suo assenso, ha inizio a scambiare qualche parola con lei e a rassicurarla fino a convincerla a non compiere l’estremo gesto. Poi l’ha abbracciata e sollevata di peso per portarla al sicuro in strada.
Infine l’ha fatta salire con lui al caldo sul pullman ed è stata con lei fino all’arrivo dell’ambulanza che ha trasportato la giovane in ospedale ancora sotto shock. Una storia per fortuna con un finale a lieto fine grazie alla prontezza di questo angelo custode.