5.7 C
Milano
24. 04. 2024 03:46

Coronavirus, a Milano una valanga di denunce contro i medici

Negli ultimi mesi le denunce contro i sanitari sono cresciute esponenzialmente: i motivi

Più letti

Fioccano le richieste di pareri medico-legali per valutare la responsabilità civile di medici di famiglia, medici di pronto soccorso e medici ospedalieri, che dallo scorso febbraio si sono trovati in prima linea a fronteggiare l’emergenza Covid 19.

Una valanga di denunce contro i sanitari

Non si ferma la valanga di denunce di pazienti e famigliari delle vittime contro i sanitari. Solo a Milano ne sono in arrivo fra 300 e 400. «La situazione è abbastanza critica – spiega Roberto Carlo Rossi, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Milano -. Da metà settembre ho avuto notizia di almeno cinque procedimenti, civili o penali. L’ultimo, un medico di famiglia accusato di non aver riconosciuto un caso di Covid da un mal di gola».

Secondo una stima di Riscatto Medico, solo nel capoluogo lombardo ogni medico legale ha sul proprio tavolo dalle tre alle cinque richieste di avvocati o privati cittadini che chiedono un parere sulla procedibilità di una causa.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

«I sanitari sono stati costretti a operare in assenza di linee guida o di buone pratiche consolidate, nonché di riferimenti bibliografici. Giusto per fare un esempio, a dicembre gli articoli scientifici validi erano pochissimi, mentre oggi sono decine di migliaia», prosegue Rossi.

Impennata di denunce: i medici sono più vulnerabili?

Aldilà dell’emergenza generata dalla pandemia, ogni anno la Procura si trova costretta a esaminare fra le 200 e le 300 denunce che hanno una rilevanza penale: una al giorno escludendo sabati, domeniche e feste comandate. A ogni denuncia, quasi sempre corrisponde un’archiviazione.

denunce medici milano

Solo otto cause su cento approdano a una sentenza di condanna in primo grado. Ora la situazione potrebbe sfuggire di mano. A preoccupare i medici sono le cause civili.

«Entriamo in un criterio assai differente da quello di una causa penale, nella quale si è condannati dopo aver appurato che un fatto ha prodotto un evento. Si apre la strada a una maggior vulnerabilità dei medici che hanno dovuto assistere in condizioni incerte e precarie i loro assistiti» conclude Giuseppe Deleo, medico legale, consigliere uscente dell’Ordine ed esponente di Riscatto Medico.

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...