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16. 04. 2024 10:31

LloydsFarmacia azzera la “Tampon Tax”: via l’Iva dagli assorbenti

Il gruppo LlodysFarmacie azzera l’aliquota: «Contrastiamo le diseguaglianze di genere ancora troppo radicate»

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Se non ci arriva lo Stato, ci pensa il privato. In attesa di una legge che elimini in via definitiva l’attuale discriminazione fiscale di genere, a Milano e nelle 260 LloydsFarmacia in Italia viene azzerata l’aliquota Iva sugli assorbenti femminili.

È la prima volta in Italia su un numero così ampio di farmacie e per un periodo di sette mesi. Si tratta di oltre 40 tipologie di prodotti, delle marche più conosciute, che godranno dello sconto, fino al 31 dicembre 2021. Come dibattuto negli ultimi tempi, questi prodotti indispensabili per l’igiene femminile sono ad oggi tassati alla massima aliquota possibile: il 22%.

Il Comune appoggia l’iniziativa di LloydsFarmacia

«Un’iniziativa che abbiamo appoggiato e cercato di facilitare fin da subito e che siamo molto soddisfatti abbia incontrato il sostegno di LloydsFarmacia – dice l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti -. Questo perché riteniamo corretto che un bene primario possa avere un prezzo agevolato, e perché ci sembra vada nella direzione giusta, quella del raggiungimento delle pari opportunità e della piena uguaglianza di genere. Ringrazio quindi, oltre a LloydsFarmacia, le consigliere comunali che insieme ad altri l’hanno promossa, Diana De Marchi e Alice Arienta, con la preziosa collaborazione di Energie Sociali Jesurum».

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«Superare il tabù delle mestruazioni, protestare per il costo inaccettabile dell’IVA al 22% sugli assorbenti, che sono un bene primario, significa contrastare le diseguaglianze di genere ancora troppo radicate e per le quali lavoriamo ogni giorno con la Commissione pari opportunità e diritti civili che ho l’onore di presiedere – dichiara Diana De Marchi, Presidente della Commissione pari opportunità e diritti civili -. L’iniziativa promossa da LloydsFarmacia è un passo importante per ridurre le differenze, un segnale forte nel mosaico delle azioni in campo per sollecitare la politica. L’azzeramento dell’IVA supera la richiesta della mozione presentata in Consiglio Comunale insieme alla Consigliera Alice Arienta».

«Abbiamo fortemente voluto un’iniziativa come questa con l’auspicio che segni una strada nuova, che è tempo il nostro Paese percorra con convinzione. L’azzeramento della Tampon Tax è un atto di coscienza necessario, che non è più possibile rimandare», commenta Arianna Furia, Direttore Vendite Retail LloydsFarmacia – Gruppo ADMENTA Italia.

Nel resto d’Europa

L’azzeramento della cosiddetta “Tampon Tax” può rivelarsi un concreto segnale a favore dell’eguaglianza di genere, trattandosi di prodotti necessari, che possono comportare un costo significativo nelle economie personali. È dal 2006 che le normative europee consentono agli stati membri di ridurre questa imposta. Diversi paesi, fra i quali l’Italia, continuano ad applicare un’aliquota alta. Mentre altri Paesi, come Francia, Scozia, Germania, Regno Unito, hanno varato precise leggi di abolizione o di riduzione dell’Iva.

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