Non si può dire che per ora il green pass non abbia generato gli effetti sperati almeno in Lombardia, dove è partita una vera e propria corsa al vaccino. Con il decreto del governo Draghi sono soprattutto i giovani che hanno deciso di prenotarsi in massa.
Corsa al vaccino, i numeri indicano un cambio trend
Con l’introduzione dell’obbligatorietà del green pass ci sono state solo nella giornata di giovedì quasi 50.000 nuove adesione. Ieri si sono raggiunte addirittura le 62.000 adesioni.Per comprendere l’inversione di tendenza, basta pensare che nei primi dieci giorni di luglio si era toccato il minimo di prenotazioni quotidiane da quando è stata avviata la campagna vaccinale: solo 7mila.
La fascia più “volenterosa” è quella tra i 12 e i 19 anni, con oltre 22mila richieste in un solo giorno. Una scelta anche in prospettiva della ripartenza a scuola a settembre, quando con molta probabilità chi non avrà completato il ciclo vaccinale sarà costretto ancora una volta alla DAD. « Un boom di prenotazioni spinte dal senso civico e dalla voglia di sicurezza dei cittadini lombardi», è il commento dell’assessora al Welfare Moratti orgogliosa di questa nuova corsa al vaccino.
Nuovi slot per accelerare le vaccinazioni
La domanda che sorge spontanea è se si ci sarà sufficiente tempo per vaccinare i tanti richiedenti entro l’estate. Ieri la Regione, dopo aver superato in settimana la cifra di 5 milioni di persone che hanno completato il ciclo vaccinale, è riuscita ad aggiungere 100 mila slot aggiuntivi prima del 23 di agosto per le prime somministrazioni di chi si prenota adesso.
«Chi non si è ancora vaccinato da oggi sino all’1 agosto potrà usufruire di uno dei 100 mila nuovi slot per prime dosi che siamo riusciti a mettere a disposizione dei cittadini lombardi di tutte le età», ha annunciato ancora la Moratti.
