10.7 C
Milano
18. 04. 2024 22:38

Milano, un nuovo intervento da record al Niguarda: tumore asportato senza cicatrici

Una tecnica innovativa per salvare l'anziana paziente da un tumore al rene: è il primo intervento del genere al mondo

Più letti

L’ospedale Niguarda di Milano entra ancora una volta nel Guinness. Ad una paziente di 83 anni è stato rimosso un tumore al rene esteso fino al cuore e lunga 20 centimetri senza la necessità di incidere addome e torace. Il tutto è stato possibile grazie all’uso combinato di un robot e di una cannula aspira-tumore inserita in una vena del collo. È la prima volta al mondo che si realizza un intervento del genere.

Niguarda, un robot per salvare il paziente

L’intervento è durato circa nove ore. Per la cardiopatia dell’anziana paziente era estremamente rischioso effettuare un intervento chirurgico classico. Così i chirurgi e gli urologi del Niguarda hanno studiato una tecnica mini invasiva: partendo dalla vena renale è stato possibile risalire fino all’atrio destro del cuore.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Tutto ciò attraverso una cannula aspira-tumore inserita nella vena del collo, la quale ha aspirato una parte del tumore e spinto il restante verso l’addome. Qui poi le pinze del robot, dopo una micro-incisione addominale, hanno asportato il resto del tumore.

«Vista l’età e le condizioni della paziente – ha spiegato Aldo Bocciardi, direttore dell’unità di Urologia – abbiamo optato per una procedura mininvasiva senza incisione addominali e senza apertura dello sterno. Per farlo siamo ricorsi al robot chirurgico, usato per rimuovere il rene, sede del tumore».

 

In breve

FantaMunicipio #26: come tanti Ciceroni fai da te, alla scoperta di alcuni angoli di quartiere

Quante volte camminiamo per la città, magari distratti o di fretta, e non ci accorgiamo di quello che ci...