Al San Raffaele è stato eseguito con successo, per la prima volta al mondo, un intervento neurochirurgico di rimozione di un tumore cerebrale con l’utilizzo di un robotiscopio, ovvero un microscopio-robot controllato completamente da remoto grazie ai movimenti della testa del chirurgo.
L’operazione. L’intervento è stato condotto dall’equipe del professor Pietro Morini su una donna con un tumore benigno al cervello. L’operazione è durata poco più di un’ora ed è riuscita perfettamente: è la prima volta che nel panorama mondiale si utilizza una tecnica del genere.
Il microscopio-robot utilizzato si compone di due strumenti principali: un braccio robotico ad alta precisione, alla cui estremità è montato un gruppo di telecamere che trasmettono immagini video tridimensionale in tempo reale, e un casco, indossato dal chirurgo con 2 microschermi incorporati per la visualizzazione del campo operatorio e la gestione remota del sistema robotico.
Muovendo semplicemente la testa il chirurgo impartisce i comandi al braccio robotico. Il tutto è possibile grazie ai sensori di posizione e gli accelerometri contenuti nel casco.