Il Comune di Milano ha stanziato circa 4 milioni di euro di fondi europei del programma PN METRO PLUS per finanziare quattro progetti, volti a supportare le persone con disagio psichico e promuovere il principio che “non c’è salute senza salute mentale.” Questi progetti, previsti per il triennio 2024-2026, sono stati sviluppati in collaborazione con il Terzo settore e verranno presentati stasera nell’ambito di Milano4mentalhealth, durante l’incontro di apertura che si terrà a Palazzo Marino alle 17.30. I progetti mirano a rispondere a bisogni complessi e specifici per diversi target.
Salute mentale, dichiarazioni
L’assessore al Welfare e Salute, Lamberto Bertolé, ha sottolineato l’importanza di ridurre le disuguaglianze nell’accesso alle cure, soprattutto nelle grandi città come Milano. Nonostante la mancanza di competenza sanitaria diretta, le città possono svolgere un ruolo cruciale nell’elaborazione di soluzioni, come dimostra Milano con l’iniziativa Milano4mentalhealth. Bertolé ha inoltre invitato le altre istituzioni, tra cui ATS e ASST, a collaborare per affrontare insieme le sfide legate alla salute mentale.
Salute mentale, R3 – insieme per la recovery
Tra i progetti finanziati, “R3 – insieme per la recovery” coinvolgerà oltre 1.200 persone con problematiche psichiatriche, puntando a contrastare la cronicità dei disturbi mentali e a promuovere l’inclusione sociale. Il progetto “L’arte del possibile” si concentrerà invece su persone con disagio psichico e limitate esperienze lavorative, offrendo percorsi formativi e tirocini, coinvolgendo fino a 280 utenti. Il progetto “AccogliMi” sarà rivolto a giovani tra i 14 e i 18 anni e le loro famiglie, con l’obiettivo di fornire supporto psicologico e orientamento verso i servizi specialistici. Infine, il progetto “Sconfinati” si dedicherà a persone senza dimora o a rischio di emarginazione grave, fornendo loro supporto professionale.
Salute mentale, gli altri progetti
In parallelo, il Comune di Milano sta finanziando ulteriori interventi con risorse proprie, come il sostegno alla residenzialità leggera e l’assistenza domiciliare. L’iniziativa Milano4mentalhealth si espanderà quest’anno a livello nazionale con il programma “Everyone4mentalhealth”, coinvolgendo diversi comuni italiani in una campagna volta a promuovere la salute mentale e superare i pregiudizi legati a questo tema.
Nonostante l’Italia destini circa il 3% del Fondo Sanitario Nazionale alla salute mentale, sarebbe necessario un aumento di almeno 1,9 miliardi di euro nei prossimi tre anni per raggiungere il 5%, come suggerito dal rapporto “Headway – Mental Health Index 4.0”. Un investimento adeguato in salute mentale porterebbe significativi vantaggi economici e sociali, riducendo i costi sanitari e migliorando la produttività.