L’eccellenza medica nella ricerca sui tumori femminili passa da Milano, grazie alla dottoressa Maria Chiara Pismataro. È lei che si è distinta nella salvaguardia della salute, tanto da ottenere un ambito premio.
Tumori femminili, il premio per Maria Chiara Pismataro
Maria Chiara Prismataro è risultata vincente all’interno di un progetto, creato da Fondazione Umberto Veronesi e sostenuto anche da Rigoni di Asiago; un impegno per finanziare la ricerca d’eccellenza nel campo dei tumori femminili, ossia seno, utero e ovaio e a sensibilizzare le donne sul tema della prevenzione. L’obiettivo è finanziare il lavoro annuale di un ricercatore impegnato sui tumori femminili, per il 2022 è quello di destinare questo finanziamento proprio a Maria Chiara Pismataro, 32 anni. Ha infatti studiato Farmacia presso l’Università di Perugia e ha conseguito PhD in Scienze Farmaceutiche presso l’Università degli Studi di Milano. La scienziata si occupa di testare potenziali farmaci che vadano a degradare una proteina coinvolta in vari tumori.
La ricerca di Maria Chiara Prismataro
I risultati della ricerca di Maria Chiara Prismataro serviranno a contribuire all’elaborazione di nuove strategie oncologiche di precisione, uno degli approcci più innovativi per la cura del cancro al seno. Rigoni di Asiago consegnerà ufficialmente la borsa di ricerca alla dottoressa Maria Chiara Pismataro durante l’annuale cerimonia di Fondazione Umberto Veronesi che si è tenuta il 12 Maggio presso l’Università degli Studi di Milano.