La campagna vaccinale lombarda procede a buon ritmo, come ricordato più volte dall’assessora al Welfare Letizia Moratti. Tuttavia c’è ancora chi si mostra reticente nei confronti del vaccino e perciò non ha voluto sottoporsi alla somministrazione. La Regione sta studiando un piano per convincere gli indecisi: i protagonisti della “campagna di convincimento” dovrebbero essere i medici di base.
L’opera di convincimento dei medici di base
I medici di base sono gli unici a poter accedere alle informazioni riguardanti la vaccinazione e di conseguenza potrebbero essere l’arma giusta per convincere i propri assistiti ancora indecisi.
Secondo i dati è la fascia degli over 60 quella meno propensa alla vaccinazione. Gli indecisi spiccano particolarmente nella popolazione straniera, in condizioni socio-economiche sfavorevoli e con bassi livelli d’istruzione.
Oltre all’utilizzo dei medici di base si sta anche pensando di chiamare i non vaccinati a presentarsi in centri allestiti in loco, senza il bisogno di muoversi nei grandi hub. L’iniziativa riguarderà 11 comuni dell’hinterland: Casarile, San Vittore Olona, Cuggiono, Legnano, Sant’Angelo Lodigiano, Cologno Monzese, Pioltello, Buscate, Trezzano Rosa, Vermezzo con Zelo, Senago.