Un vero e proprio caveau per contenere le preziosissime dosi di vaccino anti-Covid che arriveranno in Italia nelle prossime settimane. Stiamo parlando dell’Ospedale Niguarda che oggi sarebbe in grado di contenere nei freezer presenti nei suoi sotterranei oltre 300mila dosi di siero ad una temperatura di meno 80 gradi.
Le strutture. In Lombardia saranno presenti 40 strutture abilitate a contenere e conservare il vaccino Pfizer. L’hub più grande sarà proprio quello del Niguarda, dove i mega freezer sono già proni all’uso e dotati di efficienti sistemi di sicurezza e monitoraggio. Non resta altro che riempirli.
«Ancora non sappiamo quante dosi arriveranno – spiega Massimo Medaglia, direttore della farmacia del Niguarda -, i numeri devono ancora comunicarceli, sappiamo che le consegne verranno fatte direttamente da Pfizer e che la fase successiva per la somministrazione la dovremo organizzare noi».
Il sistema ideato al Niguarda sembra anche essere protetto da possibili blackout. «In caso di blackout o di un malfunzionamento c’è un sistema di monitoraggio con un allarme sonoro e via web – aggiunge Medaglia -. Se un frigorifero salta, se i gradi aumentano o diminuiscono in modo anomalo, arriva un messaggio a chi è di turno, anche di notte».