Il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri ha firmato l’ordinanza con la quale si dispone l’utilizzo dell’ app “Immuni”, un nuovo software di contact tracing.
Come funziona? L’app verrà utilizzato su base volontaria e servirà a tracciare gli spostamenti degli utenti per prevenire la formazione di possibili nuovi focolai.
L’azienda prescelta per lo sviluppo del software è stata la milanese Beending Spoons, la quale ha realizzato l’applicazione in collaborazione con il Centro Diagnostico Sant’Agostino e la società di marketing digitale Jakala. Il software che a breve verrà testato in alcune regioni, è stato concesso gratuitamente al commissario straordinario.
Sì Bluetooth, No Gps. La tecnologia utilizzata sarà quella bluetooth, la quale garantisce una precisione di tracciamento vicino al metro. Anche l’Unione Europea con una nota è intervenuta sulla diffusione delle app di contact tracing per rassicurare tutti i cittadini: «L’obbiettivo non è seguire i movimenti delle persone o far rispettare le regole. Questo creerebbe rilevanti problemi di sicurezza e privacy»