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29. 03. 2024 05:58

Biglietti ATM, da lunedì scatta l’aumento ma quelli vecchi da 2 euro si possono ancora usare: come funziona

I vecchi ticket non saranno più in vendita ma potranno essere usati fino 10 marzo

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Il rincaro dei biglietti ATM sta facendo discutere. Da lunedì 9 gennaio entrerà in vigore infatti il nuovo sistema che manda in pensione i ticket da 2 euro, che peraltro sembravano già salati a molti. C’è però una buona notizia: i vecchi titoli di viaggio non scompariranno immediatamente e, facendosi furbi, si potrà ancora viaggiare al prezzo di prima.

Biglietti ATM, i vecchi ticket

Non si tratta di una truffa ma qualcosa di perfettamente legale, come comunicato dalla stessa ATM. «I biglietti acquistati con la vecchia tariffa saranno validi per 60 giorni dopo l’entrata in vigore dell’adeguamento tariffario». Ciò vuol dire che i vecchi ticket non saranno più in vendita ma potranno essere usati fino 10 marzo. Da quel giorno i biglietti con la vecchia tariffa non apriranno più i tornelli.

Biglietti ATM, i nuovi costi

L’entità degli aumenti si può ricavare dalla tabella che l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale ha allegato alla delibera del Cda del 26 agosto scorso. Il biglietto Atm singolo per bus, tram e metro passerà da 2 euro a 2,20; il ticket giornaliero dovrebbe salire da 7 euro a 7,60; quello valido tre giorni da 12 a 13 euro; il carnet per dieci viaggi passerà da 18 euro a 19,50. Non subiranno alcuna variazione i prezzi degli abbonamenti urbani mensile e annuale: tra gli altri, ad esempio, rimarrà a 39 euro quello ordinario mensile e a 330 euro quello ordinario annuale.

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Biglietti ATM, agevolazioni

Attualmente sono circa 444mila coloro che usufruiscono di agevolazioni sugli abbonamenti urbani. Di questi, oltre 160mila sono giovani under 27 (che possono beneficiare dell’abbonamento mensile a 22 euro e annuale a 200 euro), circa 66mila sono gli over 65 (di cui oltre 11mila con abbonamento gratuito per Senior con Isee inferiore ai 16mila euro e i restanti con tariffe agevolate che variano da 16 a 30 euro per i mensili e da 170 a 300 euro per gli annuali), mentre circa 37mila sono quelli con Isee inferiore ai 6mila euro (con abbonamento annuale a 50 euro). Altre agevolazioni riguardano l’abbonamento per famiglie con tre o più figli a carico, il cui costo annuale per i genitori è di 165 euro.

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