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16. 04. 2024 17:24

Come sono regolamentati i trasporti in Italia?

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Uno dei settori più importanti dell’economia italiana è la logisticache, soprattutto nel periodo di pandemia, è stato un vero pilastro che ha sorretto l’intero paese. Il trasporto di medicinali e beni alimentari ha infatti consentito quantomeno di limitare i danni imposti dal lockdown, garantendo la distribuzione dei beni di prima necessità a tutte le regioni italiane.

trasporti in Italia sono regolamentati da una serie di normative che cambiano a seconda della merce trasportata. Temperatura, imballaggi, tempistiche, condizioni di trasporto, mezzi e preparazione del personale sono alcuni dei requisiti da considerare attentamente per muoversi entro i confini imposti dalle normative.

Come funzionano i trasporti a temperatura controllata

Nel settore della logistica rivestono una grande importanza i trasporti a temperatura controllata, regolamentati da una serie di leggi che indicano le modalità da seguire. In questi casi all’interno del mezzo di trasporto deve essere garantito il mantenimento di una temperatura specifica, diversa dall’esterno, per preservare la qualità ed il perfetto stato di conservazione della merce.

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Indipendentemente che fuori faccia caldo o freddo, la temperatura interna del veicolo non deve subire alcuna variazione, altrimenti i prodotti trasportati rischiano di deperire. La temperatura controllata è richiesta solitamente per il trasporto di medicinali e di generi alimentari.

Il trasporto a temperatura controllata si basa sulla presenza di un termostato, un dispositivo in grado di controllare la temperatura ed avviare cicli di raffreddamento o riscaldamento a seconda delle necessità. Prima di iniziare il viaggio è quindi necessario impostare la temperatura desiderata sul termostato, che deve restare costante per tutto il tragitto.

Il Ministero della Salute con una circolare ha regolamentato il trasporto di farmaci ed imposto alcuni obblighi per conservare adeguatamente la giusta temperatura tramite l’uso di specifici sistemi di misurazione. Bisogna quindi dotarsi di strumentazioni e mezzi appositi, come quelli forniti da DSS Bio Pharma, che opera da anni nel settore del trasporto di medicinali.

Imballaggi e tempistiche

Nei trasporti a temperatura controllata rivestono una grande importanza gli imballaggi, che variano a seconda della merce trasportata. La regola generale vuole comunque che gli imballaggi siano ben chiusi, resistenti alle vibrazioni, agli urti esterni ed all’umidità.

Se si stanno trasportando prodotti congelati, gli imballaggi devono essere privi di fessure per evitare l’infiltrazione di umidità. Va ovviamente utilizzato il packaging più indicato per quella tipologia di prodotto.

Gli alimenti ed i farmaci vengono trasportati in mezzi specifici per evitare qualsiasi contaminazione esterna. Prima del carico il veicolo deve essere adeguatamente preparato, consentendo al termostato di raggiungere la temperatura desiderata.

Anche le tempistiche variano sensibilmente a seconda del prodotto trasportato. Alcuni medicinali possono conservarsi per mesi ed altri invece per settimane, ma bisogna sempre considerare la data di scadenza. Per questo motivo è di fondamentale importanza garantire la giusta conservazione e la consegna entro determinate tempistiche per evitare che il prodotto possa deperire, perdendo così la sua efficienza e risultando addirittura dannoso.

Mezzi di trasporto e personale adeguato

Come più volte sottolineato nel corso dell’articolo, per garantire il perfetto trasferimento dei prodotti è necessario disporre di appositi mezzi di trasporto. Nello specifico sono richiesti veicoli isotermici, refrigerati o caloriferi da scegliere a seconda della temperatura da raggiungere. I mezzi devono inoltre possedere le sigle adesive che indicano e differenziano il tipo di classificazione ATP e la loro scadenza.

All’occorrenza i sistemi refrigeranti e riscaldanti possono essere applicati anche in un secondo momento sul mezzo ed in questi casi è sufficiente modificare la classificazione e la sigla adesiva. È interessante sapere che i veicoli di ultima generazione, sfruttando le scoperte in ambito tecnologico, sono dotati di due scomparti per trasportare contemporaneamente merci diverse. Così facendo si dimezzano i tempi per la consegna dei prodotti, riducendo significativamente anche l’inquinamento ambientale.

Infine va menzionata l’importanza del personale che trasporta e manipola la merce, che deve essere adeguatamente qualificato e costantemente formato con corsi di aggiornamento sulla normativa e sulle procedure di sicurezza.

Trasporti in Italia e trasporti all’estero: cosa cambia?

Non ci sono grandissime differenze tra l’Italia e l’estero, almeno in Europa, per quanto riguarda il trasporto di merce, soprattutto se si tratta di prodotti alimentari e farmaceutici.

L’Unione Europa ha stabilito degli standard di riferimento validi per tutti i paesi membri, quindi c’è una certa uniformità per quanto riguarda il trasporto e l’imballaggio dei prodotti. In particolare la pandemia ha imposto criteri ferrei relativamente al trasporto dei vaccini che, naturalmente, riguardano tutta la popolazione europea e mondiale.

Per quanto riguarda il trasporto a temperatura controllata esistono diverse normative, tra le quali l’accordo internazionale chiamato ATP (Accord Transport Perissable) sottoscritto dalla Svizzera, dalla Spagna, dalla Germania, dalla Jugoslavia e dalla Francia. Questo accordo, che risale al 1976, regolamenta il trasporto di merci deperibili su veicoli riscaldati o refrigerati.

Nel 2003 è stata inoltre introdotta una normativa UE che prevede sanzioni per chi non controlla le temperature secondo quanto stabilito dall’HACCP.

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