L’ottimismo dell’assessore al Welfare, Letizia Moratti e del coordinatore Guido Bertolaso sulla possibilità di raggiungere la famosa “immunità di comunità” entro fine luglio sta per infrangersi con la realtà: non ci sono sufficienti dosi per completare la campagna vaccinale. A confermare il quadro il presidente della Regione Attilio Fontana.
Campagna vaccinale, Fontana: «Abbiamo ricevuto segnali non positivi»
«Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto dei messaggi non molto positivi — ha dichiarato il governatore in teleconferenza con i sindaci durante una riunione dell’Anci —. Nel mese di luglio verrà ridotto in maniera abbastanza consistente il numero dei vaccini che ci deve essere trasferito, fatto che ci impedirà di concludere secondo le nostre previsioni».
A luglio si prevede in Lombardia un taglio di 543mila vaccini a mRna. Gli effetti iniziano già a vedersi: chi ieri ha cercato di prenotarsi a Milano ha ricevuto un appuntamento per la fine di agosto.
La Regione è così costretta a pensare ad un piano B. Si sta pensando al blocco dei 100mila posti che erano stati riservati agli under 18 alla fine di luglio per permettere un rientro in sicurezza a scuola. Verranno riprogrammati a settembre.
Allo stesso modo per risparmiare tempo e dosi i richiami stanno già venedo fissati a 40 giorni. Si pensa addirittura ad una vaccinazione eterologa mischiando i due tipi di vaccino a mRna (Pfizer e Moderna).
Tuttavia anche con l’attuazione di queste misure ci sarebbe un buco di 160mila dosi. Se non si troverà una soluzio dovranno essere spostati anche gli appuntamenti già fissati.
«Questo non ci voleva — ha sottolineato ieri Fontana —. Noi speravamo e abbiamo anzi chiesto di riceverne di più (di dosi, ndr), per concludere prima. Siamo arrivati a 120 mila somministrazioni al giorno, ma saremmo potuti arrivare anche a 150-160 mila. Ora, quindi, ci vediamo costretti a dover rallentare, quando con la presenza di varianti gli esperti suggeriscono invece la necessità di accelerare con le somministrazioni. Speriamo che arrivino presto notizie rassicuranti».
