Nel primo weekend del green pass i parchi divertimento italiani perdono in media il 50% degli ingressi rispetto al fine settimana precedente. Secondo l’Associazione parchi Permanenti Italiani, aderente a Confindustria “il calo dipende dal fatto che i parchi si rivolgono prevalentemente ai teenager, fascia della popolazione tra le meno vaccinate in assoluto”.
Secondo Giuseppe Ira, presidente dell’Associazione Parchi Permanenti Italiani e di Leolandia (BG), commenta: «Chiediamo al Governo, che ha voluto a tutti i costi inseguire il modello francese, di farlo fino in fondo: in Francia l’età minima per presentare il green pass è stata alzata a 18 anni».