Se Chiara Ferragni è così popolare, amata e ricca, lo deve a noi. La regine delle influencer è solo la punta più mediatica di un mondo, quello del marketing sui social, che ogni giorno ci bombarda con prodotti, sponsorizzazioni, marche e marchette. Una ricerca testimonia il legame tra influencer e consumatori: noi ci fidiamo di loro, loro si arricchiscono grazie a noi.
Chiara Ferragni è ricca grazie a noi: strano, ma vero
Gli investimenti in influencer marketing nel 2022 ammontano a 294 milioni di euro (+8% sul 2021). E’ quanto emerso in occasione della seconda edizione del convegno Influencer Marketing, recentemente organizzato da Upa, l’Associazione che riunisce le più importanti aziende industriali, commerciali e di servizi che investono in comunicazione pubblicitaria in Italia. Da una ricerca su un panel di mille persone, è emerso come ormai la consapevolezza del legame tra influencer e customer journey tra i consumatori sia ormai alta. Al 64% degli intervistati piace che un influencer di cui è follower racconti i benefici dei prodotti/servizi che prova, al 50% che sponsorizzi dei prodotti, al 46% che venda qualcosa in prima persona sui social. Il 49% del campione ha già acquistato prodotti proposti da influencer e il 47% dichiara che comprerebbe prodotti di una marca creata dall’influencer preferito. Il 57% del campione li ritiene divulgatori di informazioni utili, in grado di condizionare lo stile di vita dei follower. Il 43% degli intervistati si fida delle informazioni date dagli influencer che segue, per il 33% del campione gli influencer sono come degli amici.
I numeri non mentono. Neanche le opinioni: ormai siamo talmente assuefatti dal marketing online che ne siamo consumatori dipendenti. Gli influencer esultano e le aziende investono su di loro, mentre noi non aspettiamo altro che il prossimo prodotto. Ringraziaci, Chiara Ferragni: il tuo segreto siamo noi.