Dopo la vittoria contro il Parma, il Milan affronta nel prossimo weekend un’altra squadra impegnata nella lotta salvezza. Sulla carta, la sfida tra i rossoneri e il Genoa – in programma domenica a San Siro alle 12.30 – non dovrebbe avere storia, visto che in classifica il Diavolo ha praticamente il doppio dei punti del Grifone.
Eppure, all’andata, i rossoblù furono capaci d’imporre al Milan un 2-2 soffertissimo, con la squadra di Pioli costretta a rimontare due volte i gol dell’ex Mattia Destro. Il Genoa, poi, viene da tre risultati utili nelle ultime quattro e la sfida del Meazza assume un’importanza ancora maggiore perché, in questo turno, si giocheranno due scontri diretti per la zona Champions: Atalanta-Juventus e Napoli-Inter. Battere i liguri significherebbe, dunque, guadagnare punti su almeno un paio dei competitor ai primi quattro posti.
Senza Ibra. Con Zlatan Ibrahimovic assente per squalifica dopo il battibecco con l’arbitro Maresca, Stefano Pioli dovrebbe affidarsi in attacco a Rafael Leao, in gol al Tardini. Il portoghese è in vantaggio nel ballottaggio con il ristabilito Mario Mandzukic, che però non gioca da oltre due mesi causa infortunio.
Possibile, per il croato, uno spezzone di partita per tornare a mettere minuti nelle gambe in vista del rush finale, nel quale l’ex Juve dovrà giocarsi le sue chance per il rinnovo. Per il resto, le scelte tattiche dovrebbero essere le stesse di Parma, con Kalulu in vantaggio su Dalot per sostituire sulla fascia destra Calabria, ancora fermo ai box.