Mentre i cittadini continuano a lamentare l’altissimo costo degli affitti medi nel capoluogo lombardo, c’è un mercato in cui la crisi sembra non esistere, quello delle case di lusso a Milano. La situazione immobiliare in Lombardia, si sa, continua a correre. Vediamo cambiamenti – e soprattutto innalzamento dei prezzi – di continuo. Giorno dopo giorno. Basti pensare che solo nell’ultimo anno si è registrata qui un’inflazione dell’11,2%. Un numero sicuramente allarmante per chi, da una parte, vive e lavora a Milano, ma che dall’altra non spaventa affatto una precisa fetta di popolazione.
Case di lusso a Milano: è boom di richieste
Se dunque da un lato – e questo ormai è qualcosa di consolidato – giovani, famiglie e anziani fanno una grande fatica a stare dietro ai costi del capoluogo meneghino, dall’altro ci accorgiamo anche che la domanda di case di lusso a Milano aumenta sempre di più. Le cifre da capogiro dunque non spaventano proprio tutti. Sono tanti gli stranieri che scelgono infatti di trasferirsi a Milano e cercano soluzioni abitative di un certo pregio e dotate di ogni comodità.
Le case di questo tipo non sono però poi così tante e questo è uno dei pochi mercati in cui la domanda supera (e non di poco) l’offerta. Gli esperti di Nativo, società che gestisce case di lusso a Milano dal 2020, afferma che sono in media 80 le richieste di affitto al mese in questo settore, con un boom tra la primavera e la fine dell’estate. Brera, il centro storico, le vie del Quadrilatero della moda, Sant’Ambrogio, Navigli e Porta Nuova sono le zone più richieste.
Di 8 mesi e il soggiorno medio di questi inquilini, che non vogliono rinunciare a nulla e desiderano trovare a Milano il classico gusto del made in Italy. Location esclusive, viste mozzafiato e servizi esclusivi di ogni tipo: questo è ciò che ricercano i ricchi stranieri che giungono nel capoluogo lombardo per piacere o per lavoro. Essi vengono da ogni angolo del mondo e si occupano dei settori più disparati: dall’investimento, alla finanza, alla politica fino all’imprenditoria nel campo delle materie prime. Per non dimenticare anche i fortunati ereditieri di imperi di fama mondiale.
Case di lusso a Milano: l’identikit di chi può permettersele
A fornire un profilo delle persone che si possono permettere le famose case di lusso a Milano è Sara Lini, Co-founder di Nativo. «Per tracciare l’identikit del nostro inquilino tipo, non possiamo non considerare il suo “stipendio” mensile. Parlando di lavoratori dipendenti, il guadagno medio si aggira attorno ai 30mila euro al mese», sostiene.
«Ma abbiamo ospitato anche un inquilino con un netto mensile di 115mila euro. Tanti altri invece sono imprenditori o HNWI, con patrimoni smisurati in termini di liquidità, immobili, investimenti e aziende. Per dare ancor più l’idea della disponibilità economica di alcuni dei nostri clienti, basti sapere che c’è chi affitta più case allo stesso momento: nella città da cui proviene e nel luogo dove vive temporaneamente, pagando in alcuni casi un doppio o addirittura un triplo affitto», conclude infine.
