Secondo la rivista Newsweek, che ha stilato una classifica insieme alla società di ricerche Statista, l’ospedale Niguarda è la migliore struttura pubblica in Italia. Un altro grande traguardo che si aggiunge a quelli già raggiunti per il famoso edificio ospedaliero milanese. Ma attenzione: Niguarda non è l’unico meneghino ad aver ricevuto riconoscimenti. Nella lista di istituti e ospedali di un certo livello ce ne sono anche altri, sempre situati a Milano.
Ospedale Niguarda nella classifica dei migliori ospedali del mondo 2023
Le strutture milanesi e, in particolare, l’ospedale Niguarda si fanno strada nella classifica dei migliori ospedali del mondo del 2023. Essa, stilata dalla rivista Newsweek e dagli esperti di Statista, comprende 2.300 ospedali di tutto il mondo studiati e analizzati in 28 paesi diversi. In questa lista, il Niguarda si trova al sessantesimo posto, il primo in Italia. La struttura guadagna così il titolo di miglior ospedale italiano di quest’anno.
A dire la verità però lo scorso anno il risultato era stato migliore. L’ospedale Niguarda infatti si era classificato al cinquantesimo posto. Degno di nota in questa classifica per il 2023 è poi anche il San Raffaele. Per lui c’è il sessantaquattresimo gradino. Per l’Humanitas di Rozzano l’ottantanovesimo. Questi ultimi due sono strutture private.
Non solo l’ospedale Niguarda a Milano
Guardando inoltre altre classifiche meno generali e più specifiche, ci accorgiamo che un ottimo risultato, in campo oncologico, viene raggiunto da Ieo, anch’esso privato, che conquista la dodicesima posizione sulle 300 strutture prese in considerazione per stilare la lista. L’Istituto nazionale dei tumori a Milano, pubblico, si piazza invece al diciassettesimo posto.
Per quanto riguarda poi il mondo della pediatria, vediamo che l’ospedale Buzzi, (pubblico), è quarantatreesimo su 200. Il Galeazzi (privato) è venticinquesimo su 100 venticinquenne nel l’ortopedia. Nella cardiochirurgia spicca invece il Monzino (privato) che si classifica ventesimo su 150.
Le classifiche tengono conto delle recensioni dei pazienti, della qualità delle cure, delle opinioni dei medici e dei lavoratori delle stesse strutture.
