Nuova boccata di libertà. A partire da lunedì 7 giugno è pronto un nuovo salto in avanti del coprifuoco: l’orario per il rientro a casa obbligatorio sarà alla mezzanotte. E’ solo un altro dei tanti tasselli della ritrovata libertà.
Non solo coprifuoco: tutte le novità
Il 15 giugno, infatti, riaprono le fiere. Disco verde anche per le feste dopo i matrimoni, ma con il green pass. Stesso discorso per altre feste e ricevimento dopo cerimonie (religiose o civili), sempre con il green pass. Riaprono anche parchi a tema. Sì a congressi e convegni in presenza.
Il 21 giugno sarà poi un giorno di svolta con l’abolizione totale del coprifuoco. E ancora nuove riaperture sono in programma per il 1 luglio: sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Si potrà tornare in piscina al chiuso e il pubblico potrà rientrare nei palazzetti (fino al 25% capienza, massimo 500 persone). Porte aperte negli stabilimenti termali e nei centri benessere. Appuntamento atteso anche per le riaperture dei centri culturali, ricreativi e sociali. I corsi di formazione pubblici e privati torneranno a essere svolti in presenza.
È tempo di zona bianca
La Lombardia potrebbe rimanere ancora gialla nel corso della prossima settimana per poi conquistare la zona bianca da lunedì 14 giugno: resteranno solo le mascherine obbligatorie e il distanziamento, che i governatori possono garantire e regolare anche con apposite ordinanze.
Boom di prenotazioni under 29
Intanto, è partita l’ultima fase della vaccinazione di massa: tutti i lombardi tra i 12 e i 29 anni possono prenotarsi attraverso il portale di Poste Italiane, con la prescrizione di somministrare il Pfizer ai minorenni (under 18).
Bastano solo la tessera sanitaria, il codice fiscale e il cellulare per prenotarsi sul portale prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it. Se non si possiede la tessera sanitaria, occorre rivolgersi al numero verde 800.894.545).
Complessivamente, dunque, questa nuova e ultima fase di prenotazione riguarda un milione e 750 mila lombardi. All’appuntamento i minorenni dovranno essere accompagnati da un genitore o tutore che firmerà il consenso informato per il vaccino, da compilare e consegnare subito prima dell’iniezione.