Il Silb-Fipe, l’associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da ballo e di Spettacolo, protesta contro la decisione del governo di continuare per il momento a tener chiuse le discoteche.
Il sindacato delle discoteche: «Siamo discriminati»
«Le discoteche sono chiuse da 15 mesi e, tranne una piccola parentesi estiva l’estate scorsa, sono rimaste sempre chiuse – ha dichiarato il presidente Silb-Fipe Maurizio Pasca a margine della presentazione a Milano del Manifesto del divertimento in sicurezza – . Noi auspichiamo di poter riaprire quanto prima anche perché il governo ha previsto l’apertura di tutte le attività tranne le nostre, gli assembramenti li viviamo ovunque e perché questo pregiudizio nei nostri confronti?»
La prova del nove sarà il prossimo evento-test sullo stile del concerto visto a Barcellona che si terrà proprio nel capoluogo meneghino: i partecipanti saranno sottoposti a tampone prima dell’ingresso oppure dovranno presentare il green pass.
«Vogliamo fare questo test per dimostrare che i locali possono essere free Covid. Noi abbiamo inoltrato la richiesta di autorizzazione al Cts – ha aggiunto Pasca – ma fino ad ora non abbiamo avuto nessuna risposta. Notiamo però con soddisfazione che si è espresso il generale Figliuolo a favore di questi test. Di certo non possiamo aprire le discoteche senza il ballo come qualcuno propone in questi giorni».