Tra meno di una settimana – venerdì prossimo – inizieranno i centri estivi delle scuole dell’infanzia comunali. Ciò nonostante circa 750 educatori non sono ancora stati sottoposti ai test pungidito, dei quali è di vitale importanza avere i risultati prima delle aperture.
Risposte cercasi. La preoccupazione sta così montando tra le educatrice, le quali chiedono chiarimenti al Comune. Il segretario aziendale della Cisl Fp, Mauro Cobelli, ha inviato direttamente una lettera a Palazzo Marino sollecitando un intervento.
«A preoccuparci maggiormente – scrive – sono le conseguenze che tale manovra avrà sull’immagine del Comune, sulla credibilità dei servizi educativi e sulla qualità dei servizi nei confronti dei cittadini e dei piccoli utenti qualora i genitori dei circa 2.000 bambini che verranno accolti nelle scuole d’infanzia venissero a conoscenza che le educatrici che avranno in gestione i loro figli potrebbero essere positive, seppur asintomatiche.Il nostro intento è mantenere alto il profilo del Comune di Milano che si è sempre distinto nel garantire il benessere dei suo lavoratori e dei suo utenti»
