Vicepresidente del Municipio 1 di Milano, portavoce nazionale dei Verdi, Elena Grandi è la protagonista dell’alleanza con Sala nonostante non poche perplessità sulle politiche ambientaliste della giunta. Parlare con lei di queste ultime è quasi obbligatorio.
Grandi (Verdi), Area B e non solo: «Fondi europei per il trasporto pubblico»
Quanto fatto per la mobilità dal Comune è un modello per i prossimi 5 anni?
«Va data un’accelerata, Area B va messa a regime prima possibile, bisogna andare avanti con le ciclabili».
Come si può gestire il traffico in ingresso in città?
«Con la politica del trasporto pubblico s rotaia che va intrapresa a livello metropolitano».
E per l’ambiente?
«Stesso discorso, bisogna lavorare per la riduzione dei rifiuti. Poi bisogna ampliare il verde urbano, di cui le persone sentono sempre più la necessità».
Tra i fattori di inquinamento il centrodestra vi rimprovera di sottovalutare le caldaie e di concentrarvi troppo sulle auto.
«Le caldaie sono attive per alcuni mesi, le auto tutto l’anno. A parte questa considerazione i fattori ambientali sono tanti, ad esempio visto che siamo nella pianura padana ricordo gli allevamenti intensivi».
Ritiene che Milano possa diventare come una città scandinava?
«Anche Parigi, Barcellona o Londra sono modelli da seguire, noi stiamo proseguendo sulla loro strada, abbiamo impegni importanti come l’eliminazione dei mezzi pubblici inquinanti entro il 2030 e una straordinaria possibilità di realizzarli».
A cosa fa riferimento?
«Ai fondi europei ma ci vorrà una visione comune con la Città Metropolitana e la Regione».
