L’Ecdc, l’agenzia dell’Unione Europea per le malattie infettive, afferma nel suo ultimo documento di valutazione del rischio, in cui passa in rassegna i risultati delle prime indagini sierologiche condotte in alcuni stati, che è molto improbabile che in Europa ci sarà un’immunità di gregge contro il coronavirus entro il prossimo inverno.
L’Ecdc sull’immunità di gregge in Europa
Dall’analisi dei primi risultati delle indagini sierologiche condotte in alcuni stato facenti parte dell’Ue, la prevalenza più alta riscontrata è del 6%.
La proporzione di test sierologici positivi più alta riscontrata è quella dell’analisi fatta in Inghilterra, che ha trovato un 8,5% del campione con gli anticorpi contro il coronavirus. In Belgio è del 6%; scendendo troviamo la Spagna, dove si arriva a un 5% di prevalenza. Nel nord Europa riscontrati sono più bassi: in Olanda, per esempio, in un’analisi sui donatori di sangue si è trovato un 2% di prevalenza del virus.