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28. 03. 2024 16:34

Il coronavirus cambia il lessico: le nuove parole entrate nel nostro vocabolario

Il virus non ha cambiato solo il nostro modo di vivere, ma anche il nostro modo di esprimerci

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Il coronavirus ha cambiato indubbiamente il nostro modo di vivere. Tra i tanti cambiamenti c’è anche quello del lessico: nel nostro vocabolario sono entrate nuove parole fino a poco tempo inimmaginabili. Lo mostra chiaramente il Nuovo-Devoto Oli che nell’edizione 2021 presenta un nuovo aggiornamento di 600 vocaboli tra neologismi e nuovi significati.

Le parole del Covid. Tra le parole entrate nel nostro vocabolario quotidiano troviamo tanti termini collegati al virus: lockdown, distanziamento sociale, spillover, droplet, autoquarantena, quarantenare, tamponare, ma anche termini più specifici come biocontenimento o cisgender.

«Questa emergenza sanitaria ha evidenziato quanto sia importante una lingua, la condivisione comune – ha dichiarato Bianca Gismondi, responsabile lessicografica dei vocabolari Le Monnier-Mondadori Education – . Ci ha reso comunità. Abbiamo visto e sentito tanti esperti in televisione, alla radio, tutti sollecitati ad esprimersi nella maniera più chiara possibile».

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parole coronavirus

Quel senso di comunità internazionale si evince anche dalla volontà di non tradurre certi vocaboli, come ad esempio “lockdown”. «Lockdown potevamo tradurlo con confinamento o chiusura totale – ha sottolineato Gismondi -, ma tutto sarebbe stato fuorviante perché la parola ha una sua immediatezza, esprime una serie di concetti che avrebbero richiesto una perifrasi. Lockdown è qualcosa di nuovo, non paragonabile a qualcosa che è successo prima, come è capitato realmente».

 

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