Milano si è risvegliata sotto l’acqua e questa mattina i milanesi si sono ritrovati a far la conta dei danni lasciati dalla furia del Seveso.
Il fiume. Il Seveso è esondato da Niguarda fino all’Isola. Le strade si sono trasformate in torrenti ed i vigili del fuoco hanno compiuto decine d’interventi durante la notte per far fronte alle richieste di soccorso a causa degli allagamenti. Questa mattina sono ancora presenti lungo le strade diversi alberi sradicati dalla violenza del nubifragio.
Il servizio pubblico della M2 è rimasto interrotto per alcune ore tra Famagosta e Abbiategrasso, ma al momento i treni hanno ripreso a precorrere normalmente.
Le ondate. In zona 9, tra Zara e Niguarda molte vie sono rimaste al buio. Alla sospensione dell’elettricità si sono aggiunte le tante case e cantine allagate. In via Valfurba invece, i tombini sono letteralmente scoppiati intorno alle due di nuote.
La comunità residenziale terapeutica di don Antonio Mazzi è stato evacuato invece per l’ ennesima esondazione del Lambro, un appuntamento ormai fisso ad ogni nubifragio.
Qui sotto il video riguardante gli allegamenti in zona Isola.