5.7 C
Milano
24. 04. 2024 03:15

Fontana: «Basta fake news. Andiamo avanti con il ricorso al Tar»

Il governatore Fontana ha riferito questa mattina in Consiglio: le dichiarazioni

Più letti

Il presidente Attilio Fontana torna a parlare del giro di accuse sulla comunicazione errata degli ultimi dati epidemiologici che sono costati una settimana in zona rossa alla Lombardia.

Le dichiarazioni. «Oggi cercherò di mantenere la mia consueta pacatezza anche dovrò fare molto fatica – ha affermato nell’aula del Pirellone davanti al consiglio regionale -, perché credo che la misura alla quale questo Consiglio regionale è giunto sia colma. La mancanza di rispetto nei confronti dei Lombardia e dei lombardi è andata oltre il consentito».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Il governatore ha bollato come falsità le notizie diffusi in questi giorni sulle registrazioni errate dei guariti. «La mancata registrazione dei guariti è una falsa notizia, come si evince dai flussi pubblici, come quello della Protezione Civile che registra quotidianamente casi, guariti e decess – ha aggiunto Fontana -. I flussi di Regione sono sempre stati inviati correttamente, come validato sempre da Iss ogni settimana. I nostri dati sono sempre stati coerenti con i flussi provenienti dai sistemi informativi delle ATS, mantenendo anche le eventuali incompletezze senza interventi forzati da parte di Regione. I nostri tecnici non hanno mai inserito in modo artificioso dati: a noi interessa una valorizzazione realistica della pandemia, non forzare una lettura semplificatrice».

Ricorso al Tar. Il governatore ci tiene a sottolineare che anche il ricorso al Tar proseguirà. «Contrariamente a quanto sostenuto da qualche organo di stampa – ha ribadito Fontana -, prosegue nel merito e verrà implementato questa settimana con l’impugnazione dei verbali della Cabina di Regia e del Cts, nonché della parte dell’ordinanza del Ministero che fa riferimento ai quei verbali».

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...