L’ex assessore al Welfare, Giulio Gallera si toglie qualche sassolino dalle scarpe dopo il terremoto che ha investito l’azienda regionale Aria Spa.«C’è questa società, Aria, fortemente voluta dall’assessore Caparini e dalla Lega che si è dimostrata una realtà non efficiente e al di sotto delle aspettative. Il management non si è dimostrato all’altezza», è l’opinione di Gallera sulal vicenda Aria.
Le dichiarazioni. Dopo gli scandali degli ultimi giorni, l’ex assessore guarda con maggiore serenità al suo operato. «Il tempo è galantuomo e mi ha restituito un po’ di giustizia – osserva Gallera -. Non ho nulla da rimproverarmi, il sistema ha fatto il massimo possibile di fronte a una pandemia senza precedenti. Alla fine l’unico problema oggettivo che ho avuto io è stato quello dei vaccini antinfluenzali».
Anche su questo punto il consigliere di Forza Italia attribuisce gran parte delle colpe ad Aria. «L’errore è stato negli acquisti – aggiunge Gallera -. Erano come sempre decisi dalla società Aria che aveva sbagliato completamente il percorso di acquisizione, a febbraio proponendo una gara con un prezzo senza senso a cui non aveva partecipato nessuno. Ad aprile sbagliando di nuovo, poi strapagando i vaccini che comunque erano pochi e non si trovavano».