Dalla scorso 23 aprile sono stati effettuati 33.606 test sierologici suddivisi tra personale sanitario e soggetti in quarantena fiduciaria monitorati dalle Ats lombarde.
I risultati. «Si conferma – ha commentato in riferimento ai dati l’assessore Gallera – una limitata siero prevalenza media fra gli operatori sanitari e si consolida l’indicazione in base alla quale le misure di quarantena hanno rappresentato un ottimo sistema per contenere la diffusione del virus: la metà dei cittadini in isolamento domiciliare non ha contratto il Covid e, di conseguenza, non ha rischiato di trasmetterlo».
Osservando i dati, l’assessore al Welfare chiede la massima attenzione per evitare nuovi focolai. «Da questi ulteriori dati preliminari -conclude Gallera- risulta che la maggior parte dei cittadini non è mai entrata in contatto con il virus e quindi è potenzialmente suscettibile. Il rischio di nuovi focolai è concreto e le misure per la ripartenza devono tenere conto di questo aspetto».