14.4 C
Milano
19. 04. 2024 23:34

Green Pass, Sileri: «Facciamo subito come la Francia»

Il sottosegratario è convinto che la misura sia una delle migliori strategie per prevenire la diffusione della variante Delta

Più letti

La Francia ha confermato che dal primo agosto sarà necessario essere muniti di green pass per accedere a bar e ristoranti. La misura sta accendendo anche qui in Italia un grande dibattito sulla sua utilità. Tra i tanti a favore anche il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri.

Sileri: «Sarà un incentivo alla vaccinazione»

«Fare subito come ha fatto la Francia è sicuramente una scelta giusta. Dovremmo farlo anche in Italia, non chieda a me perché ancora non siamo partiti, io a Speranza l’ho detto tante volte», ha dichiarato il sottosegretario in una recente intervista al Messaggero.

Secondo Sileri il green pass sarebbe più efficace delle quarantene preventive e contribuirebbe ad incentivare la vaccinazione tra le fasce più giovani. «Pensiamo alle discoteche – ha aggiunto – se concedessimo ai locali di aprire per i clienti con il Green pass, avremmo la corsa di chi ha tra i 18 e i 40 anni a vaccinarsi. Perché il Green pass oggi è un mezzo per non tornare indietro quando i contagi saranno più elevati».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Il punto di vista delle opposizioni

Sul fronte politico le opposizioni al governo hanno bocciato in pieno la misura. Giorgia Meloni l’ha definita “una follia anticostituzionale”, mentre Salvini si è limitato ad un lapidario “non scherziamo”.

Il governatore Attilio Fontana, che dapprima si era mostrato propenso all’attuazione della misura, dopo poche ore ha fatto dietrofornt affermando: «Oltre a non essere possibile in Italia per privacy, in Lombardia non è necessario».

In breve

FantaMunicipio #26: come tanti Ciceroni fai da te, alla scoperta di alcuni angoli di quartiere

Quante volte camminiamo per la città, magari distratti o di fretta, e non ci accorgiamo di quello che ci...