L’appello di Sala: «Giovani, annoiatevi in casa: la mia generazione si è formata anche così»

Il primo cittadino: «La città mi pare si stia vuotando, possiamo fare ancora di più»

L'appello di Sala
Giuseppe Sala

L’appello di Sala. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha lanciato un nuovo appello alla cittadinanza attraverso un video pubblicato sul proprio profilo Facebook.

 

L’appello di Sala: «Giovani, annoiatevi»

«Cari milanesi,

oggi è il primo giorno di applicazione delle nuove regole. La città mi pare si stia vuotando, possiamo fare ancora di più perché la prima cosa che ci è chiesta è evitare la socialità e restare in casa.

La tecnologia può dare una mano. In questo momento più di mille dipendenti del Comune di Milano sono a casa in smart working. Lo dico a tutti: chiedete alle aziende di lavorare con questa modalità e alle aziende di comportarsi con flessibilità.

Il Comune nel frattempo garantisce tutti i servizi urgenti e indifferibili, ma vanno prenotati. Chiamate lo 02.02.02 per prenotare e non andate ai nostri sportelli senza aver prenotato.

Alcuni mi chiedono perché non apriamo Area C. Non lo facciamo perché non vogliamo che la gente, non avendo molto da fare, si riversi nel centro città, però per medici, infermieri e personale in giro a occuparsi della nostra salute l’Area C sarà aperta e non pagheranno i parcheggi a pagamento con strisce gialle e blu.

Cambiamo i nostri stili di vita, si può. Si deve. Perché la salute è la cosa più importante, pensiamo alla nostra salute e in particolare a quella dei nostri anziani.

Un invito speciale da parte del vostro sindaco ai ragazzi e alle ragazze: state in casa, date una mano alla famiglia. Se è il caso, annoiatevi anche un po’. La mia generazione è cresciuta e si è formata anche un po’ annoiandosi.

Un saluto a tutti voi da Palazzo Marino. Milanesi, vogliamoci bene».

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