Le varianti Covid continuano a destare preoccupazione nel bresciano, tanto che la Regione ha deciso d’istituire una zona arancione rafforzata per alcune aree in particolare. A darne l’annuncio la vicepresidente Letizia Moratti.
La situazione. «Oggi il presidente Fontana firmerà un’ordinanza per l’istituzione in tutta la Provincia di Brescia e nei comuni di Viadanica – ha dichiarato Moratti -, Predore San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Caleppio, Credaro e Gandosso in provincia di Bergamo e Soncino, in provincia di Cremona, una zona arancione rafforzata, che preveda oltre alle normali misure della zona arancione, anche la chiusura delle scuole d’infanzia, elementari e medie, il divieto di recarsi nelle seconde case, l’utilizzo dello smart working dove possibile e la chiusura della attività in presenza».
Il responsabile della campagna vaccinale Guido Bertolaso ha parlato di una situazione preoccupante per l’area. «A Brescia evidentemente ci troviamo di fronte alla terza ondata – ha spiegato -. IL direttore dell’assessorato al Welfare Giovanni Pavesi ha elevato il livello di attenzione delle rianimazioni da tre a quattro».