7.6 C
Milano
28. 03. 2024 10:24

Milano, la piscina Cardellino diventerà “olimpionica”: il progetto

Più letti

Nel futuro della piscina Cardellino c’è una vita “olimpionica”, ma anche un impianto situato nel popoloso quartiere di Lorenteggio ormai obsoleto e che necessita di ammodernamento sia nelle strutture edilizie che in quelle sportive. L’obiettivo della giunta comunale di Milano che ha dichiarato fattibile e rispondente all’interesse pubblico la proposta di progetto per l’affidamento in concessione per la realizzazione di un nuovo centro natatorio nell’area nonché la successiva gestione per un periodo di 20 anni presentata da parte di un’Ati composta da privati. Qui il video del rendering

Investimento. Il progetto, di importo stimato in 23.487.801,37 di euro (Iva esclusa), ha come oggetto l’attivazione di un partenariato pubblico privato mediante proposta di locazione finanziaria di opere pubbliche e contestuale gestione del servizio per un periodo di 20 anni. “Fino ad oggi – dichiara l’assessora allo Sport Roberta Guaineri – questo impianto ha sempre avuto una vocazione prettamente ludica. Con questo progetto, oltre a rimanere un presidio fondamentale per l’aggregazione e l’inclusione dei cittadini della zona, il centro diventerà un grande impianto olimpionico a disposizione per allenamenti, gare e meeting nazionali e internazionali, fornendo così ulteriore prestigio al profilo sportivo della nostra città. Infatti, l’impianto, oltre all’attività preagonistica ed agonistica con iniziative di avviamento allo sport e alle competizioni di nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato e tuffi, ospiterà corsi di nuoto per ogni tipologia d’utente e d’età, campus estivi e multidisciplinari, attività scolastiche rivolte ai plessi del Municipio 6 e limitrofi, e un “percorso nascita” rivolto alle donne in gravidanza”.

I dettagli. L’intervento proposto consiste nella realizzazione di un impianto natatorio olimpionico con parco estivo; il fabbricato principale avrà due piani fuori terra e uno interrato, solo per impianti e locali tecnici. Il piano terra ospiterà la zona di accesso, le vasche, gli spogliatoi; il primo piano ospiterà le tribune per gli spettatori, 891 posti per la vasca olimpionica e 116 posti per la vasca tuffi, con zona servizi e ristoro. Sono previste anche vasche ludico ricreative per bambini e un edificio di collegamento fra il corpo principale e le piscine esterne. Le dotazioni sportive principali coperte sono una vasca nuoto olimpionica di 50 metri e una vasca di 25 metri per allenamento/tuffi. L’area esterna pianeggiante contempla un parco per attività all’aria aperta (piscine, beach-volley) e un parcheggio alberato. La durata prevista dei lavori è di 2 anni e il canone annuale riconosciuto al Comune è di 450.000 euro. L’affidamento avverrà mediante procedura ad evidenza pubblica, con prelazione a favore del promotore. Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

In breve

FantaMunicipio #25: perché uniti, tra centro e periferia, è sempre meglio

Questa settimana parliamo di connessioni tra centro e periferia, di due passerelle ciclo-pedonali che, a regime, collegheranno al meglio...
A2A
A2A