Questa sera, attorno alle ore 18, è andata in scena in Piazza Duomo una protesta da parte dei lavoratori milanesi. Un’unica voce: “Vogliamo lavorare”. Tanti ristoratori, liberi professionisti e dipendenti. Un’altra manifestazione a Milano contro il nuovo DPCM e contro le nuove regole previste dal Governo per il contenimento della nuova pandemia.
Assembramenti. Tantissime persone e poca distanza, manca anche qualche mascherina. È una piazza del Duomo spoglia, in pieno lockdown, inusuale, che però ospita una protesta dei lavoratori nuovamente in difficoltà dopo la prima ondata e il lockdown annesso. «Siamo lavoratori, lavorare è un diritto», si legge sui cartelli dei presenti. Centinaia di persone, unite, per i diritti.
Soluzione. Proseguono senza sosta le proteste organizzate dai lavoratori che a più riprese hanno manifestato sotto il palazzo della Regione per chiedere spiegazioni e la possibilità di proseguire con le rispettive attività. Armati di megafono, sono intervenuti a turno tutti i rappresentati delle varie attività. Parola comune: «Vergogna».