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19. 04. 2024 09:33

Rt Lombardia, l’Iss: «Nell’ultimo mese 54 segnalazioni di errori alla Regione»

L'Iss contrattacca: le dichiarazioni contro la Lombardia

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La saga di botta e risposta tra la Regione Lombardia e il Ministero della Salute si arricchisce di un nuovo capitolo. Il tema è sempre il medesimo: la comunicazione errata dei dati epidemiologi. L’interprete questa volta è però direttamente l’Istituto Superiore di Sanità.

La comunicazione. L’Istituto ha diramanto una nota in cui afferma che la Regione Lombardia ha ricevuto «tra maggio 2020 e il 7 gennaio 2021, 54 segnalazioni di errori, incompletezze e incongruenze d. La percentuale di casi incompleti per la sintomatologia (assenza di informazioni nel campo “stato clinico”) è pari al 50,3% a fronte del 2,5% del resto d’Italia nel periodo 13 dicembre 2020-13 gennaio 2021».

Inoltre continua a battere il ferro sulla rettifica tardiva da parte del Pirellone. «Alla luce del quadro descritto – si legge -, si precisa che gli ultimi inserimenti da parte della Regione Lombardia risalgono alle ore 10.58 e alle ore 14.51 del 20 gennaio 2021 con una rettifica dei dati pregressi presenti alla data 13 gennaio 2021 eliminando la segnalazione di una data inizio sintomi in 4.875 casi segnalati; diminuendo di 17.654 casi quelli classificati in precedenza come sintomatici; -aumentando di 12.779 casi quelli classificati come asintomatici».

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covid bollettino regionale
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Inoltre l’iss sottolinea che le modalità di compilazione dei dati sono chiare da mesi. «Sulla piattaforma è presente da mesi un manuale che chiarisce le modalità di immissione dei dati. Solo le Regioni possono aggiornare e rettificare i dati presenti sul data-base. L’algoritmo per il calcolo dell’Rt non è esile, è basato su standard internazionali, è pubblico, reperibile sul sito web dell’ISS ed è stato illustrato a tutti i referenti regionali che hanno contestualmente ricevuto il software per la sua applicazione e l’eventuale verifica. Il sistema è in uso da trentasei settimane e nessuna‘altra Regione finora ha segnalato anomalie di questa entità sull’immissione dei dati».

La replica. Fontana alza nuovamente gli scudi e parla di un ennesimo attacco alla sua figura e alla sua Regione. «In difficoltà per proprie mancanze – ha dichiarato -, l’Istituto Superiore di Sanità continua a spostare il tiro da quello che è il vero tema, ovvero il mal funzionamento dell’algoritmo per il calcolo dell’Rt. Uscite a orologeria con un solo obiettivo: colpire la Lombardia. Non solo dal governo, ma ora anche da quello che dovrebbe essere un organo terzo come l’Istituto Superiore di Sanità e che invece veste sempre più i panni di una parte politica».

 

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