L’Università Statale di Milano ha annunciato che gli studenti potranno tornare in presenza al 100% delle capienze delle aule. Un fattore di novità tanto atteso quanto sperato, dopo che in precedenza si era dimezzata la capienza per garantire il distanziamento e ridurre il rischio di contagi Covid. Si comincia subito, da lunedì 18 ottobre: è la seconda università cittadina a tornare al massimo della sua capienza, visto che al Politecnico il ritorno in presenza era già stato confermato dal rettore Ferruccio Resta a fine agosto.
Università Statale di Milano, si torna in presenza al 100%
È stato lo stesso ateneo, con una comunicazione inviata a professori e studenti, ad annunciarlo: «L’occupabilità delle aule potrà essere immediatamente riportata al 100%». Rimangono invece le altre regole: in aula si entra solo dopo aver prenotato il posto tramite app, niente posti in piedi, sì a green pass e mascherina: «Il ministero ha chiarito ieri che per gli atenei valgono le stesse regole dei luoghi di cultura. Non c’è più il vincolo del metro di distanza. Resta comunque la possibilità di seguire le lezioni in streaming ma soltanto per questo semestre, poi valuteremo, perché l’università è in presenza» le parole del rettore, Elio Franzini.
Cosa dice il Ministero
Il Ministero dell’Università e della Ricerca, in una nota inviata nei giorni scorsi ai rettori, aveva preannunciato: «Si invita a mettere in atto tutte le iniziative necessarie affinché le attività siano svolte prioritariamente in presenza. Il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro rappresenta una raccomandazione, derogabile, tra l’altro, in considerazione delle condizioni strutturali-logistiche degli edifici».
Cosa faranno le altre università milanesi
Anche la Bocconi viaggia verso la riapertura delle proprie aule al 100% della capienza: «Si torna alla capienza piena dopo la pausa per gli esami parziali di fine ottobre», spiegano in via Sarfatti, come riporta il Corriere. Rientro graduale, invece, per la Bicocca: «Per adesso aumentano le presenze ai corsi master. Sono piccoli gruppi, si può derogare al metro di distanza assicurando la sicurezza: durante le lezioni le finestre resteranno aperte». Anche Cattolica e Iulm guardano con positività al futuro, partendo già da una buona base (in queste sedi la presenza in aula è già fissata al 75%).
