Nella giornata di ieri uno degli hashtag di maggior tendenza su Twitter è stato #vaccinoaigiornalisti. Tutto nasce dalla volontà di alcune Regioni di inserire alcune categorie professionali, come appunto i giornalisti, ma anche gli avvocati, tra quelle prioritarie per le campagne vaccinali.
Proposta e polemica. Qualche settimana fa lo stesso presidente dell’Ordine dei giornalisti, Carlo Verna, aveva affermato: «I giornalisti svolgono un servizio essenziale non senza rischi nelle diverse espressioni della professione, da chi intervista o cerca notizie, ai fotografi e ai videomaker. Tuttavia non ritengo si debba parlare di noi se non dopo aver concluso la fase riguardante i medici e la tutela del sistema scolastico».
Il tema ha scatenato immediatamente la polemica sui social con molti rappresentanti del settore a prendere posizioni diverse. Il commento di Enrico Mentana, direttore del Tg La 7, è stato particolarmente duro. «Mi vergogno mentre leggo che c’è chi ha chiesto di inserire i giornalisti tra le categorie con precedenza vaccinale – ha scritto su Facebook -. Ancora gran parte degli anziani deve ricevere la prima dose, il presidente della Repubblica ha atteso il suo turno settanta giorni, e noi dovremmo accodarci alla congrega dei salta file che raccontiamo e denunciamo ogni giorno? Un po’ di coerenza, un po’ di dignità. O altrimenti chiediamo scusa a Schettino».