Parte la raccolta fondi per contribuire alla realizzazione di laboratori di ortoterapia rivolti a persone con disabilità, percorsi di educazione ambientale rivolti alle fasce più fragili, attività per le scuole e visite guidate tematiche nell’orto del Mulino di Chiaravalle con il progetto Hortus Conclusus.
Orto monastico a Chiaravalle, il progetto
Il progetto appena avviato vuole creare un vero e proprio orto monastico comunitario, inclusivo e ricco di biodiversità per migliorare l’accessibilità, la qualità della vita della comunità, rafforzare i legami tra le persone, valorizzare il patrimonio culturale e ambientale, favorendo esperienze sociali di benessere a contatto con la natura soprattutto per giovani e anziani, grazie al progetto “Hortus Conclusus – Coltiva cultura monastica” gestito da Koinè cooperativa sociale all’interno dell’orto del Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle in via Sant’Arialdo 102 realizzato con il sostegno del #bando57 della Fondazione di Comunità Milano onlus.
L’orto sarà inclusivo con vialetti percorribili, alcune aiuole rialzate e cartellonistica progettata e studiata per essere accessibili a tutti. Per rendere accessibile gratuitamente anche alle persone con disabilità e alle scuole l’Hortus Koinè cooperativa sociale ha lanciato sulla piattaforma di crowdfunding Produzioni dal basso una raccolta fondi per completare il progetto e realizzare 20 percorsi di educazione alla sostenibilità e 5 laboratori di ortoterapia rivolti alle persone con disabilità, 10 percorsi didattici per le scuole e per realizzare la pavimentazione, l’irrigazione e l’illuminazione di una parte dell’orto. Tutti possono contribuire e ricevere una piccola ricompensa per la cifra donata, tramite il sito abbaziadichiaravalle.it.